Padiglione estivo
Polignano a Mare
A volte le piccole e insperate occasioni professionali riescono a condensare in pochi gesti progettuali anni di ricerca, di riferimenti e predilezioni materiche.
È questo il caso del piccolo padiglione estivo progettato nelle campagne densamente abitate di Polignano a Mare, incantevole cittadina costiera vicino Bari, per il quale lo studio Esseelle sembra quasi adottare un pretesto architettonico artificioso, una sorta di “ritrovamento archeologico”.
Tutto il progetto del piccolo manufatto che si specchia nella piscina ruota intorno al possente muro in pietra calcarea locale, assemblato a secco, dall’andamento asimmetrico a “C”, quasi a rappresentare i resti di un hortus conclusus o di un antico jazzo per il ricovero di animali, tipico pugliese.
A questo relitto architettonico, testimonianza di una radicata cultura contadina, realizzato ex novo (ecco l’artificio architettonico), si riferiscono sommessamente tutti i restanti semplici gesti progettuali come in un attento intervento di restauro archeologico: dalla superficie piana di copertura che copre e protegge dalla calura estiva, al pilastro isolato cilindrico che la sorregge fino ai riquadri metallici realizzati in acciaio corten, a sugellare la perfetta integrazione tra progetto contemporaneo e preesistenze architettonico-paesaggistiche.
Danilo Stefanelli